Le piante hanno periodicamente bisogno del concime. E’ perciò importante, per ogni cultore del giardinaggio, conoscere a fondo l’operazione di concimazione.
Quando si si dice concimare una pianta si fa riferimento al rinnovare le sostanze nutritive del terriccio: infatti, la mancanza di queste osta al suo sviluppo. Il concime quindi oltre a nutrire le piante, facilita la loro crescita e la produzione di fiori.
Concimare le piante è un'operazione fondamentale essenzialmente per due motivi:
1 - perché succhiano le sostanze nutritive dal terriccio e perciò queste terminano man mano che il tempo trascorre;
2 – perché durante l'operazione di annaffiatura, l'acqua che scola dai buchetti di drenaggio si porta dietro anche parte delle sostanze che servono alla pianta.
I concimi non sono tutti equiparabili: ogni pianta ha bisogno di un particolare concime.
Di seguito, qualche semplice dritta per accertarsi di concimare in modo appropriato:
- Le concimazioni andrebbero effettuate frequentemente, utilizzando concime in dosi poco consistenti.
- Le piantine da poco trapiantate andrebbero concimate solo dopo almeno sei o sette settimane.
- Il terreno dev'essere annaffiato prima della concimazione.
- Bisogna evitare di concimare piante malate.
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