Nel momento in cui si parla del sedano, il riferimento non può che essere ad un ortaggio che viene ritenuto tipicamente invernale. Si tratta di una definizione che presenta dei risvolti piuttosto antichi: infatti, andando indietro nel tempo, dobbiamo sottolineare come il sedano era una delle pochissime piante che potevano essere coltivate pure durante l’inverno.
Ovviamente, con la realizzazione delle prime serre da giardino, in grado di creare delle condizioni favorevoli per lo sviluppo praticamente di qualsiasi tipologia di pianta, ecco che questa definizione è venuta un po’ meno.
Ad ogni modo, bisogna mettere in evidenza come la pianta del sedano sia una di quelle che è in grado di produrre praticamente lungo tutto l’arco dell’anno: inoltre, non si può trovare solamente tra i banchi del supermercato, dal momento che piuttosto frequentemente si può coltivare anche nel proprio orto.
Infatti, le piante di sedano hanno come principale caratteristica quella di essere notevolmente resistenti nei confronti del gelo e delle basse temperature, ma anche rispetto ai caldi della stagione estiva. E’ proprio questo il motivo che permette di effettuare ben due semine: la prima si realizzare durante gli ultimi giorni della stagione invernale, mentre la seconda si deve effettuare alla fine della stagione estiva.
Non dobbiamo dimenticare come proprio le due semine offrano la possibilità di ottenere delle coste di sedano e di renderle disponibili praticamente per tutto l’anno o, comunque, per gran parte dei mesi.
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