Nel momento in cui si vuole coltivare delle piante come quelle del prezzemolo, è importante mettere in evidenza come si debba prestare la massima attenzione al terreno. Infatti, si tratta di specie che sono in grado di svilupparsi molto bene all’interno di substrati che siano notevolmente ricchi di sostanza organica.
Un altro aspetto particolarmente importante è quello che prevede di utilizzare del letame ben giunto a maturazione per rendere molto più ricchi quei substrati che inizialmente non lo sono: in questi casi, si suggerisce di impiegare più o meno tre o quattro chili di letame per ogni metro quadrato di terreno che si ha a disposizione. Questa operazione permette alla pianta di prezzemolo di trascorrere tutto il ciclo di vegetazione nelle migliori condizioni possibili.
Interessante anche mettere in evidenza come ci siano degli accorgimenti pure per combattere la presenza di macchie gialle sulle piante: in questi casi, infatti, la prima cosa da fare è quello di integrare le normali irrigazioni con dei prodotti con un’alta concentrazione di ferro.
Fondamentale anche la cura del terreno di coltivazione, che dovrà essere pulito dalla presenza di ogni tipo di erba infestante: quindi, sarà molto importante svolgere con una buona costanza le operazioni di sarchiatura e di zappatura, in modo tale da favorire un miglior arieggiamento, ma anche una migliore irrigazione.
Per quanto riguarda la semina delle piante di prezzemolo, bisogna sottolineare come vada portata a termine con la tecnica dello spaglio, visto che si dovranno impiegare circa due o tre grammi di seme per ciascun metro quadrato.
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