Quando si parla del basilico, si fa riferimento ad una delle erbe aromatiche che capitano più di frequente sulle tavole degli italiani.
infatti, il basilico viene utilizzato spesso per la preparazione di sughi, ma anche di tante insalate e salse e si può impiegare sia singolarmente, ma anche in coppia o insieme a svariate erbe aromatiche. Come si può facilmente intuire, una delle principali caratteristiche del basilico è quella di essere ottimo nel momento in cui lo si utilizza fresco: ecco spiegata la ragione per cui, spesso e volentieri, si coltivano delle piante di basilico direttamente sui terrazzi della propria abitazione.
Ci sono due alternative: si può coltivare il basilico, provvedendo a portare a termine la semina da aprile fino alla fine della stagione estiva, oppure acquistare delle piantine vigorose, che si possono tranquillamente collocare in balcone, come dicevamo in precedenza.
Il basilico è una di quelle piante annuali, ragion per cui, nel caso in cui ci sia l’intenzione di una coltivazione a lunga durata, è importante provvedere a riseminarlo, piuttosto che a comprare delle nuove piantine vigorose, con una frequenza che dovrebbe aggirarsi intorno ai 2-3 mesi.
Ovviamente, bisogna prestare la massima attenzione alla collocazione della pianta di basilico, che deve essere posta in un luogo che non sia eccessivamente soleggiato, ma al contempo è importante provvedere a delle annaffiature particolarmente frequenti, dal momento che il fogliame ha bisogno di un terreno che sia sempre fresco, visto che la pianta non sopporta la siccità.
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