conservare gli ortaggi-4
Conservare gli ortaggi è un’azione molto importante a seguito della raccolta che va effettuata con la massima attenzione, proprio per mantenere al meglio i vegetali in questione. Esistono varie tecniche di mantenimento, alcune che conservano la “freschezza” dei prodotti, mentre altre ne permettono la consumazione anche più avanti nel tempo. Si possono conservare in scatola, poi sottoposti a pastorizzazione e sterilizzazione, o sottaceto (a bagno in aceto o aromi diversi). La quarta gamma è poi un’altra soluzione per conservare gli ortaggi, è così definita quella tecnica che dopo la raccolta prevede il lavaggio ed il confezionamento dei prodotti in buste, che dovranno poi essere consumati entro circa 5-6 giorni. Si ha la refrigerazione, solitamente in celle a temperature tra i 4° e gli 8 °C con un adeguato tasso di umidità oppure si procede alla congelazione o surgelazione prevalentemente per determinati ortaggi. Altre due soluzioni per conservare vegetali possono essere poi anche l’essiccazione e la concentrazione.
Conservare nella maniera giusta gli ortaggi è fondamentale per preservare nel tempo il nostro raccolto durante tutto l'arco dell'anno. Sono molti i metodi utilizzati per la conservazione e tra questi ritroviamo il loro congelamento in freezer, infatti, è possibile conservare gli ortaggi in bustine chiuse facendo attenzione di non riempire troppo il congelatore così da non far diminuire la sua temperatura interna. Possiamo anche conservare gli ortaggi sott'olio, utilizzando dei vasetti sterilizzati ed asciutti, riempiti fino all'orlo con olio naturale e riposti in un ambiente fresco ma non troppo umido così da non farli ammuffire. Inoltre possiamo conservare gli ortaggi raccolti anche in salamoia, metodo semplice e veloce, ma bisogna ricordarsi di scolarli con attenzione prima di consumarli.
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