Il mapo, alla pari di tutto il resto degli agrumi, presenta una particolare predilezione per quei climi temperati e subtropicali: stiamo parlando di ambienti che sono caratterizzati da inverni asciutti, mentre le estati sono abbastanza fresche.
Per quanto concerne la resistenza al freddo, il mapo è sicuramente inferiore al mandarino, visto che teme le forti gelate tardive.
Il clima ideale per lo sviluppo vegetativo del mapo comprende le temperature tra 20 e 28 gradi, mentre il riposo invernale inizia con temperature che non superano i sette gradi centigradi, anche se i valori che più si avvicinano allo zero termico possono rappresentare un pericolo per questo tipo di pianta.
Per quanto riguarda il terreno in cui deve essere piantato, il mapo si adatta particolarmente a quei terreni sabbiosi poveri, fertili, non troppo calcarei.
Il frutto della pianta del mapo non è altro che una bacca che pesa all’incirca 130-190 grammi, che è sicuramente di dimensioni ridotte in confronto al pompelmo, con una buccia, però, decisamente più sottile.
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