Il mapo, esattamente come tutti gli altri agrumi, necessita di un clima temperato e subtropicale per giungere ad una maturazione completa ed efficace.
In particolar modo, necessita di essere coltivato in luoghi caratterizzati da inverni asciutti e miti e da estati non troppo calde: l’ideale sarebbe una temperatura compresa tra i 20 e i 28 gradi in estate, mentre nella stagione invernale si può arrivare anche a 5-7 gradi.
Quando le temperature scendono, però, sotto lo zero, il mapo ne risente particolarmente e rischia di riportare gravissimi danni, in vista della fioritura in primavera.
La pianta del mapo presenta un’altezza notevole, che sfiora anche i dodici metri, mentre i suoi fiori sono particolarmente apprezzati dagli insetti pronubi e dalle api che producono miele.
Il mapo è un frutto ibrido, nato da un incrocio tra due generi di mandarino e pompelmo: in effetti, soprattutto per quanto concerne le dimensioni, assomiglia molto a quest’ultimo, anche se un più piccolo, ma presenta una buccia differente, molto più sottile.
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