Il chinotto è uno degli alberi da frutto che fanno parte della famiglia delle Rutacee: come quasi tutti gli altri agrumi, si adatta molto bene ai climi temperati caldi, in cui le temperature si aggirano tra i 22 e i 32 gradi, mentre sono due i principali “nemici” per le coltivazioni del chinotto.
In primo luogo, il vento, perché l’albero del chinotto soffre particolarmente le raffiche e, proprio per questo motivo, la soluzione ideale in luoghi contraddistinti frequentemente da questo fenomeno, è quella di proteggere la coltivazione installando delle barriere frangivento.
Il secondo “nemico” della pianta del chinotto è il freddo: quando la stagione invernale è particolarmente rigida, allora la pianta farà molta fatica a sopravvivere e rischierà anche di morire nel momento in cui le temperature scendono sotto lo zero termico.
In ogni caso, il chinotto è una pianta che ha una particolare predilezione per i terreni fertili, ma rifugge da quelli troppo argillosi e compatti.
Il chinotto è una pianta che ha origini orientali e, in particolar modo, dalla Cina meridionale.
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