Sarà capitato a chiunque, più per tradizione che per fede di preparare un presepio quando era piccolo. E a tutti sarà venuto lo stesso dubbio alla vista di tre statuine insolite, troppo belle e rappresentanti persone troppo ricche per stare tra quei poveri.
E allora, il babbo o magari il nonno ci avrà raccontato la storia di quei tre famosi viaggiatori, detti anche Re Magi. I loro nomi chissà come risultavano stranissimi e la loro storia ancora più assurda. Ed eccoci subito lì, ad immaginare Baldassarre, Melchiorre e Gaspare sui loro cammelli.
Perché mai tre Re si mettono in viaggio? Perché a differenza nostra ancora credono in qualcosa, un qualcosa che va al di là del potere e della bellezza delle stelle.
Loro tre hanno creduto fosse nato un bambino che andasse adorato. Eppure i Re Magi non erano ebrei e non si convertirono al cristianesimo dopo aver adorato Gesù nella sua capanna. E questo è il vero mistero, questo è il punto più importante della storia. I Re Magi mostravano tolleranza e rispetto per un qualcosa di diverso, in cui poi non hanno creduto, ma che hanno accettato. E han mostrato tutto questo non con i loro doni, ma con la loro presenza in un'epoca dove la religione era l'unico modo per avere potere: insomma,un vero miracolo!
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