Delle varie specie di Ficus, il Ficus Benjamin è quello da potare con più frequenza. L'operazione di potare un ficus benjamin non è tuttavia indispensabile, ma facilita la formazione di una chioma folta e di aspetto simmetrico.
Innanzitutto è bene eliminare sempre i rami secchi e quelli spogli: oltre che migliorare l'aspetto estetico, favoriremo in questo modo la produzione di rami nuovi.
Inoltre, per avere la cima del Ficus Benjamin più folta si possono fare due cose: o la cosiddetta 'cimatura'(vale a dire l'eliminazione dei germogli apicali dei rami) o una 'speronatura'(ossia una riduzione drastica dei rami; in pratica è una cimatura però molto più profonda perchè si taglia molto più ramo). Entrambe le operazioni obbligheranno il ficus a infittire la chioma, ed averla più cespugliosa e compatta perchè all'altezza di ciascun nodo dei rami ci sono delle gemme cosiddette 'dormienti' la cui crescita è inibita da particolari sostanze che sono emesse dalla gemma apicale.
Come regola generale, se i rami sono bruttini è opportuno utilizzare una speronatura per accorciarli molto, se invece il Ficus ha già dei rami molto frondosi basta una leggera cimatura, sufficiente a dare un aspetto ordinato alla chioma.
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