Quando si parla di Borragine (nome scientifico Borago officinalis) si fa riferimento ad una delle più poliedriche specie vegetali presenti in natura. E’ una pianta erbacea annuale, appartenente alla famiglia delle Boraginacee, e originaria dell’Oriente, da cui si è diffusa per raggiungere l’Europa meridionale, l’America centrale e tutte le zone temperate del globo.
La borragine ha una struttura molto semplice: difficilmente supera gli 80 cm di altezza, presenta foglie ovali ellittiche di colore verde scuro e fiorellini blu viola, con cinque petali disposti a stella.
Trova un impiego molto comune sia in cucina, che in farmacia ed erboristeria. Le foglie di borragine vengono utilizzate molto spesso per la preparazione di piatti regionali come minestroni, frittate, insalate e bolliti. Le proprietà di questa pianta, poi, sono note fin dai tempi dei Romani. I decotti di borraggine sono consigliati per la cura della tosse secca e vantano interessanti poteri diuretici. L’olio, invece, viene usato contro gli eczemi.
COMMENTI SULL' ARTICOLO