Nel momento in cui cerchiamo la definizione di erbe medicinali, possiamo senza dubbio sottolineare come si tratta di tutte quelle piante che hanno delle notevoli e numerose qualità terapeutiche.
Inoltre, l’utilizzo di queste particolari piante si caratterizza per essere fondamentale anche come terapia per un buon numero di disturbi e malattie: si tratta di una pratica estremamente antica, che si fa sempre risalire alla preistoria, ovvero quel periodo in cui gli uomini mangiavano solamente bacche e radici spontanee.
Quasi per caso, si cominciano a delineare le prime tipologie di piante che potevano essere particolarmente efficaci per la cura di particolari disturbi, dato che presentavano delle chiare proprietà benefiche, mentre si potevano distinguere quelle “maligne”, che invece erano portatrici di sostanze tossiche e dannose per la salute dell’uomo.
Il documento che parla per la prima volta dei medicamenti a base di erbe è indubbiamente il Papiro di Ebers, datato addirittura 1500 avanti Cristo.
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