Spesso parliamo dell’aloe, senza sapere che si tratta di un genere che include parecchie decine di varietà, tra cui la più importante è indubbiamente l’aloe vera, che viene utilizzata spesso nella lotta contro i tumori.
Ad ogni modo, è importante sottolineare come anche dalle foglie della pianta di aloe vera si può ricavare un succo aloe, estremamente denso, concentrato e gelificato, che viene sottoposto ad un particolare e scrupoloso lavoro manuale per l’estrazione.
Infatti, la prima operazione da compiere è quella di eliminare la parte più esterna delle foglie, per il semplice motivo che contiene delle piccolissime ghiandole, che contengono delle particolari sostanze, chiamate antrachinoni, che svolgono essenzialmente una funzione purgativa o lassativa, che è meglio eliminare.
In ogni caso, l’operazione successiva sarà quella di provvedere ad isolare la parte rimasta, macinandola e centrifugandola, in modo tale da rimuovere le fibre e recuperare le molecole che sono contenute al suo interno, che hanno la particolare capacità di esercitare numerose attività a livello biologico.
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