La pianta dell’aloe è annoverabile tra i dieci elementi naturali più positivi per il nostro organismo: non a caso, è detta anche “guaritrice miracolosa”. Gli utilizzi di questa specie vegetale sono innumerevoli, e vanno dalla cura delle scottature solari a quella delle ecchimosi, passando per l’alleviamento dei dolori derivanti da strappi e distorsioni.
Secondo uno studio americano, l’aloe cura problemi e patologie svariate perché contiene una classe di zuccheri a lunga catena, noti come Mucopolisaccaridi, rintracciabili in ogni cellula del nostro corpo, ma prodotti dall’organismo umano soltanto per i primi 10 anni di vita. Tra i più importanti zuccheri appartenenti a questa categoria, l’Acemannano, capace di interagire con il nostro sistema immunitario.
Utilizzabile al naturale o in impacchi, e assumibile in succo e sciroppo, l’aloe è un ottimo stimolatore di macrofagi, globuli bianchi che distruggono i batteri, e aiuta la produzione di agenti immunitari. A livello cutaneo, apporta benefici immediati in caso di ustioni, infiammazioni e arrossamenti, in quanto favorisce la rigenerazione delle cellule.
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