Cresce allo stato spontaneo in campagna, nei campi incolti, ai bordi delle strade e negli spazi aperti, ma talvolta può assumere carattere infestante. La sua denominazione scientifica è 'taraxacum officinalis', mentre uno degli appellativi più curiosi con cui si suole far riferimento ad esso è 'dente di leone'. Come avrete capito, stiamo parlando del tarassaco, pianta erbacea perenne, di carattere angiosperma ed appartenente alla famiglia delle Asteracee.
Nella parte superiore della pianta troviamo due file di brattee membranose che hanno la funzione di calice: al loro interno si estende il ricettacolo su cui sono inseriti centinaia di fiorellini.
Quando si sente parlare di tarassaco si pensa probabilmente per prima cosa all'ambito culinario, in quanto questa specie è rintracciabile puntualmente nella preparazione di insalate e piatti tradizionali. Tuttavia, questo elemento naturale deve la propria fama soprattutto all'uso in ambito erboristico, a causa delle sue numerose ed eccellenti proprietà curative. E' da considerarsi un ottimo rimedio naturale alla dispepsia, ma è anche un buon colagogo, tonico, depurativo e stomachico.
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