Quando si parla di Centella asiatica si fa riferimento ad una delle specie vegetali più utilizzate in ambito medico e terapeutico, ed originaria delle fasce tropicali del globo: Sud America, India, Pakistan e Madagascar, paesi in cui cresce allo stato spontaneo. Curioso è notare come il nome di questa specie derivi da 'centellinare': questa pianta, infatti, suole sorseggiare l'acqua dalle zone paludose che la circondano.
La centella viene usata frequentemente soprattutto nella cura di problemi legati alla circolazione sanguigna, come insufficienze venose croniche (che possono dar luogo al fenomeno delle varici, o vene varicose) e celluliti connesse a disfunzioni circolatorie, ma può offrire risultati anche contro emorroidi, psoriasi ed ulcere gastriche e cutanee.
In particolare, nell'ambito della medicina ayurvedica, la centella viene preferita soprattutto per le sue proprietà cicatrizzanti, nella cura delle piaghe da decupito e delle piaghe torpide. Stiamo parlando comunque di un elemento naturale il cui utilizzo è sconsigliato per le donne in stato di gravidanza o allattamento.
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