La sua denominazione scientifica è Humulus lupulus, la famiglia vegetale alla quale appartiene è invece quella delle Cannabinacee, che ospita anche un altro tipo di luppolo, utilizzato prevalentemente per fini decorativi e ornamentali.
Il luppolo è una pianta perenne caratterizzata da fusti piuttosto esili e rampicanti, che raggiungono anche i 7 metri. Le foglie hanno la forma di piccoli cuori e presentano lobi seghettati, mentre i fiori maschili rappresentano la parte più utilizzata in cucina: consistono in piccole pannocchie verdi e pendule.
Il luppolo è famoso soprattutto perchè utilizzato durante il processo di lavorazione della birra, ma non sorprenda la sua inclusione tra le specie vegetali più benefiche. Esso è famoso per contenere la luppolina, un particolare olio essenziale ed altre sostanze naturali, ma anche per essere un ottimo digestivo, emmagogo, tonico antalgico ed afrodisiaco. In Italia, nello specifico, è rintracciabile comunemente nelle regioni settentrionali: lo si trova lungo i corsi d'acqua e nei terreni freschi e fertili.
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