Quando si parla della Centella asiatica si fa riferimento ad una pianta erbacea annuale che cresce soprattutto nelle regioni umide del globo e viene localizzata principalmente in India e America meridionale. Con le parti aeree di questa nota specie vegetale, altamente picciolata si ottengono sostanze come tannini, flavonoidi e triterpeni, utilizzati per l'ottenimento di un olio essenziale noto come vellarina.
Si tratta di una delle piante più ricorrenti in ambito terapeutico: vanta proprietà benefiche numerose e provate scientificamente. Gli estratti di centella sono particolarmente indicati per problemi legati alla circolazione sanguigna, come le varici (o vene varicose), le celluliti connesse a disfunzioni circolatorie.
Curioso è notare come il nome di questo elemento naturale derivi da centellinare, in quanto la centella suole 'sorseggiare' a poco a poco l'acqua dalle zone paludose che la circondano, e nelle quali spesso cresce allo stato spontaneo. La centella è consigliata molto spesso per la cura delle ecchimosi e delle emorroidi, ma fa capolino molto spesso anche nei trattamenti dimagranti in quanto riesce a combattere la cellulite. In particolare, nella medicina ayurvedica, la vediamo utilizzata contro le piaghe torpide.
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