Appartiene alla famiglia vegetale degli Hypericum, è nota comunemente come 'erba di San Giovanni' o 'erba scacciadiavoli', fiorisce annualmente nel periodo intorno alla festività di San Giovanni Battista e ricorre comunemente sia in ambito medico che erboristico. Stiamo parlando dell'iperico, cui denominazione scientifica è Hypericum perforatum. Perchè perforatum? Perchè le sue foglie ospitano centinaia di piccole vescichette di colore chiaro, che viste da lontano sembrano piccolissimi buchi.
Da un punto di vista morfologico, l’iperico presenta un fusto eretto e glabro ed è facilmente visibile anche lontano dal periodo di fioritura. Le foglie dell’iperico sono opposte oblunghe e i fiori di colore giallo oro presentano cinque petali molto fragili.
L’iperico è noto in ambito curativo grazie alle sue proprietà antibatteriche ed antinfiammatorie: viene consigliato per la cura di emorroidi, ferite e piaghe, ma il principale utilizzo dei principi attivi di questa pianta è relativo alla cura dei fenomeni di depressione lieve e moderata e, in ambito fitoterapico, per combattere stati d’ansia.
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