Quando si parla dei chiodi di garofano, oltre che ad uno degli elementi naturali più conosciuti e delle spezie più utilizzate in cucina, si allude ai boccioli essicati dell'albero di garofano, una pianta che cresce nel continente asiatico, in particolare in Indonesia e nelle Molucche. I chiodi di garofano occupano fin dall'antichità un posto di grande rilievo nella medicina naturale: da più di 2000 anni, si pensa, vengono utilizzati per la cura di piedi freddi, dolori articolari, capogiri, mal di denti e mal di pancia.
Essi sono tuttavia anche una spezia saporita, che fa la propria apparizione in decine di piatti appartenenti alle tradizioni più svariate, e sia dolci che salati.
Tornando al potere curativo dei chiodi, essi sono utilizzati in erboristeria ancora oggie con buoni risultati: gli infusi di chiodi di garofano sono molto ricorrenti nella cura di nausea e intossicazioni, mentre l'olio essenziale che è un ottimo antisettico, agisce contro virus, micosi ed infezioni varie, ma è anche usato come anestetico. L'olio essenziale ricavato dai chiodi ha anche il potere di stimolare l'appetito, alleviare i dolori intestinali, ha un lieve effetto digestivo ed è annoverabile tra i più efficaci analgesici presenti in natura.
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