Esposizione e irrigazione

Esposizione e irrigazione

Una delle attività maggiormente importante quando si parla della cura di un giardino è, senza ombra di dubbio, rappresentata dall’irrigazione.

Come si può facilmente intuire, l’acqua non può assolutamente mai mancare nel momento in cui si fa riferimento a giardini e piante, ma è altrettanto vero che è necessario prestare la massima attenzione per non esagerare.

Infatti, ciascuna stagione può contare su delle particolari condizionali climatiche e, di conseguenza, è necessario porre la massima attenzione per rispettare alcune semplici regole da seguire per l’irrigazione del proprio spazio verde.

Durante la stagione primaverile, possiamo certamente sottolineare che l’arrivo delle prime giornate di sole corrisponde anche ad una maggiore regolarità nell’irrigazione del giardino, tenendo bene a mente le condizioni meteo.

Giusto per fare un esempio, nel corso della primavera sono due i momenti fondamentali in cui è necessario portare a termine l’operazione dell’irrigazione: stiamo parlando della mattina presto oppure al tramonto.

Si tratta di due momenti perfetti per irrigare il proprio spazio verde, dal momento che si fa in modo di evitare che l’acqua possa evaporare in maniera eccessivamente rapida.

In questo modo, quindi, si permette al terreno di assimilare alla perfezione l’acqua, mentre le piante hanno la possibilità di immagazzinarla sfruttando le radici.

Piuttosto frequentemente, durante la primavera la frequenza con cui bisogna irrigare il giardino è rappresentata da ogni due o tre giorni, considerando anche le piogge.

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